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Data 28 ottobre 2009 / www.procarton.com
Titolo Osservatorio sulla riduzione di carbonio
Testo Le prime indicazioni di un nuovo studio europeo appena terminato da Pro Carton hanno dimostrato che nel 2008 sono stati utilizzati meno carburanti fossili per l'attività produttiva delle cartiere e che è stata usata una quantità di biomasse maggiore rispetto al 2005. I dettagli dello studio che verrà pubblicato entro la fine di novembre mostreranno quanto segue: minore consumo di risorse fossili e riduzione delle emissioni di CO2.
 

Il rapporto del 2008 e i dati di confronto sono attualmente in fase di revisione paritaria da parte di esperti del NCASI* e i risultati confermati sono previsti per novembre. Verranno resi pubblici in una nuova brochure sull'impronta del carbonio relativa agli imballi in cartoncino e anche nell'edizione di novembre delle e-news di Pro Carton. Verranno pure discussi in occasione del Congresso di Pro Carton che si terrà il 25 e il 26 novembre a Düsseldorf, dove Jennifer Buhaenko parlerà di impronta del carbonio e imballi in cartoncino.

Lo scopo del Rapporto, che copre il 64% di tutta la produzione europea per l'anno preso in considerazione è quello di fornire agli esperti sul ciclo di vita i migliori dati ambientali possibili dal settore, in modo che le loro analisi e i loro studi possano essere il più aggiornati e accurati possibile.

Il rapporto contiene informazioni sugli input e gli output dell'intera industria europea del cartoncino e degli imballaggi in relazione all'ambiente, misurando un intervallo di emissioni e riportando medie ponderate.

Da un confronto con il più recente set di dati raccolto in occasione del primo rapporto ambientale di Pro Carton, redatto nel 2006, è emerso un aumento dell'8% nella copertura della produzione. Il campione di cartiere da cui sono stati raccolti i dati non era lo stesso nei due anni in cui si è svolto il rilevamento, ma un confronto mostra che le cartiere che hanno fornito dati sia per il rapporto del 2006 sia per quello del 2009 coprono circa il 75% della produzione di tutte le cartiere che hanno preso parte all'iniziativa.

Nel 2006 l'IFEU (Institut für Energie- und Umweltforschung, istituto per la ricerca sull'energia e l'ambiente) ha eseguito una revisione del set di dati e della metodologia. L'istituto ha fornito una serie di raccomandazioni per migliorare il rapporto che sono state incorporate nel rapporto ambientale per il 2009. Di conseguenza, la metodologia applicata al nuovo rapporto è cambiata: i fattori relativi all'elettricità sono stati aggiornati e sono stati introdotti nuovi fattori relativi a ulteriori input rilevati nel 2009. Inoltre, il set di dati aggiornati copre una maggiore produzione di cartone e un maggior numero di informazioni relative ai processi di conversione.

Tra i cambiamenti significativi sono inclusi i seguenti:

• Prodotti chimici: in seguito alla raccomandazione dell'IFEU, sono stati raccolti più dettagli relativi ai prodotti chimici. Ad esempio: vengono inclusi i prodotti chimici per la fabbricazione della polpa e lo sbiancamento delle fibre di legno e i dettagli relativi ai tipi di amido.

• Acqua: per la prima volta ne sono state riportate le emissioni, laddove disponibili.

• Processi di conversione: è stato raccolto un maggior numero di dettagli su piastre di alluminio, smalto e colla. Sono stati inclusi anche gli scarti della conversione.

Sarebbe corretto considerare anche il fatto che nel 2008 i miglioramenti in termini di prestazioni ambientali sono stati ostacolati dalla sfavorevole situazione economica e dall'esigenza di arrestare e riavviare le cartiere durante l'anno.

Se si confrontano i risultati dei due set di dati provenienti dallo stesso campione di cartiere, i primi rilevamenti mostrano un miglioramento nel 2008 in termini di minore impiego di combustibili fossili e maggiore utilizzo delle biomasse per la produzione. Ciò comporterebbe un minor consumo di risorse fossili e una riduzione delle emissioni di anidride carbonica, biossido di zolfo e ossido di azoto.

 

Per ulteriori informazioni, contattare:
Jennifer Buhaenko all'indirizzo buhaenko@procarton.com

* Il National Council for Air and Stream Improvement (consiglio nazionale per il miglioramento di aria e correnti) è un istituto di ricerca indipendente e no-profit che si occupa di argomenti ambientali rilevanti per l'industria dei prodotti forestali. Fondato nel 1943, l'istituto NCASI è riconosciuto come fonte principale di dati affidabili relativi a questioni ambientali pertinenti per questo settore e tra i sui membri conta più di 75 aziende in USA e Canada.
www.ncasi.org

Life-Cycle

Life-Cycle.

 

   
Ulteriori informazioni Richard Dalgleish +44 777 613 8510 dalgleish@procarton.com
Suzanne McEwen +43 1 218 6918 mcewen@procarton.com
Background Pro Carton è l'associazione europea di produttori di cartone e cartoncino. Obiettivo principale dell'associazione è la promozione presso i proprietari di marchi, i rivenditori, i commercianti, i designer, i media e i politici, del cartoncino e del cartone come materiale da imballaggio equilibrato dal punto di vista economico ed ecologico.