Innanzitutto, congratulazioni per la sua recente nomina. Le posso chiedere che tipo di incarico ha ricoperto in Pro Carton in precedenza?

Grazie, ma prima di rispondere alla sua domanda, voglio ringraziare Stéphane Thiollier per tutto il lavoro svolto durante il suo mandato come presidente di Pro Carton. Ha guidato Pro Carton in acque difficili in seguito ai notevoli cambiamenti apportati nel 2008 e, insieme a me, sono sicuro che tutti i membri di Pro Carton gli siano grati per il modo in cui ha affrontato e gestito la situazione. Non era certo un compito facile, ma lo ha affrontato in modo estremamente professionale e moderno, e ora io mi trovo a rilevare un’Associazione in perfetta forma e pronta ad affrontare le prossime sfide.

Ora torniamo alla sua domanda. In confronto a molti altri addetti nel settore, sono relativamente “nuovo” perché mi sono accostato solo quindici anni fa circa, nel 1995, quando sono entrato a far parte di Weig Karton in Germania come Responsabile delle esportazioni e successivamente sono diventato Direttore del Marketing e membro del consiglio di amministrazione nel 2001. Ma durante gli anni che ho trascorso alla Weig, sono stato coinvolto con Pro Carton nel comitato tedesco e continuo a far parte del Gruppo marketing tedesco. A partire dai cambiamenti avvenuti in Pro Carton alla fine del 2008, sono stato membro dello Steering Group, e in questo periodo ho imparato tutto sull'Associazione aiutando il passaggio dalla vecchia alla nuova struttura. Ora, in qualità di Presidente, ho delle nuove responsabilità, ma continuerò a lavorare con il vecchio team di Pro Carton e non vedo l'ora di affrontare le sfide future.

Ha ricordato i cambiamenti nella struttura che si sono verificati un paio di anni fa. È soddisfatto del modo in cui sono stati realizzati?

I cambiamenti sono sempre difficili e inevitabilmente c’è bisogno di tempo per affrontarli, ma sono fiducioso che la struttura e le persone che vi lavorano oggi ci permetteranno di fare ciò di cui c’è bisogno per promuovere l’uso del cartone e del cartoncino. Tuttavia, intendiamo sfruttare di più le risorse delle nostre organizzazioni partner, sia a livello internazionale che nazionale. Ciò ci permetterà di includere esperti esterni al team gestionale di Pro Carton e di ottenere con i nostri messaggi maggiore visibilità sui mercati. In realtà siamo fortunati a disporre di prodotti che sono sostenibili e rinnovabili e, grazie alla grande attenzione prestata da tutti oggi alla sostenibilità, siamo in grado di offrire informazioni e consigli a tutte le parti interessate per promuovere un maggiore uso dei nostri prodotti.

Sono state riportate delle critiche sul confezionamento di alimenti in scatole di cartone. Può commentare il lavoro di Pro Carton in quest’area?

Attualmente, si tratta senza dubbio del primo punto all’ordine del giorno. Voglio innanzitutto sottolineare che cartone e cartoncino sono sicuri per il confezionamento degli alimenti, e soddisfano tutti gli odierni requisiti legali. Ma come ha detto lei, si tratta di un argomento fondamentale e abbiamo la fortuna di lavorare a stretto contatto sia con l'ECMA (l'Associazione europea dei produttori di cartone), che con CEPI Cartonboard, che è l'associazione europea delle industrie cartarie. Entrambe queste associazioni stanno portando avanti un notevole lavoro in questo settore, per fare in modo che ogni attore nella catena di fornitura comprenda il vero problema e che le industrie del cartone e del cartoncino sappiano rispondere in modo puntuale e accurato. Oggi come oggi si tratta di una notevole attività, e il ruolo di Pro Carton è garantire che, una volta completato questo lavoro, l’intera catena di fornitura, fino al consumatore, sia informata di tutte queste questioni in modo diretto e chiaro. Solo una settimana fa, si è tenuto il congresso annuale dell'ECMA, e abbiamo colto questa opportunità di incontrarci sia con loro che con CEPI Cartonboard per assicurarci di essere al passo con tutto ciò che viene fatto. È una questione molto importante e voglio fare in modo che Pro Carton impari, comprenda e faccia dichiarazioni in merito non appena saranno state raccolte tutte le informazioni.

Potrebbe condividere alcuni dei suoi pensieri sui progetti per il prossimo anno?

Abbiamo approvato i nostri piani finanziari la scorsa settimana durante l'assemblea generale annuale, e quindi abbiamo già pronti i nostri piani per il 2011. Sono contento di poter riferire che l’AGM ha approvato un aumento delle spese per il 2011 e ciò ci permetterà di concentrarci sulle attività principali e di sviluppare nuove iniziative che aiuteranno la nostra causa. Stiamo già prendendo contatti per partecipare a Interpack che si svolgerà nel maggio 2011 e, a questo scopo, stiamo unendo le nostre forze con VDP e FFI (le associazioni tedesche di produttori di cartone e cartoncino) per assicurarci di avere uno stand che sia informativo, attraente e interessante per le migliaia di visitatori da tutto il mondo che parteciperanno a questo evento. Continueremo inoltre a concentrare molta della nostra attenzione su tutto ciò che riguarda la sostenibilità. Appena qualche settimana fa abbiamo pubblicato una nuova brochure per aggiornare l’impronta del carbonio per il cartone, mostrando che, in soli tre anni dalla pubblicazione degli ultimi dati, si è verificato un miglioramento del 7% nelle prestazioni del settore in questo campo. Abbiamo inoltre lavorato con l’ECMA per affrontare il carbonio biogenico e il suo ruolo nel campo della sostenibilità, pubblicando dati da ricerche indipendenti che mostrano la quantità di carbonio immagazzinata nelle foreste e nel cartoncino, a dimostrazione che cartone e cartoncino sono la forma di packaging più sostenibile.

Il nostro sito web è uno dei canali di comunicazione più importanti ed è stato notevolmente sviluppato negli ultimi due anni. Inoltre è nostra intenzione migliorarlo ulteriormente e garantire che rifletta le esigenze dei proprietari dei marchi, dei rivenditori e dei designer in termini di informazioni e background sulle nostre industrie. Il sito è disponibile in almeno 5 lingue per garantire che il maggior numero possibile di persone abbia facile accesso a tutte le informazioni in nostro possesso. Al sito principale se ne affianca un altro che si concentra su tutti i dati ambientali e di sostenibilità, e anche questo verrà aggiornato e sviluppato per fare in modo che contenga le informazioni più attuali per tutti i visitatori.

In passato abbiamo commissionato diversi studi che riportano informazioni dettagliate sia per i membri che per tutti i gruppi target, e continueremo a proporre diverse idee per commissionare nuovi studi. Manderemo le informazioni tramite e-shot e, poiché il database viene continuamente aggiornato e migliorato, il nostro obiettivo è raggiungere un pubblico sempre più vasto con queste informazioni importanti e di grande effetto. Il nostro Annual Carton Awards, che organizziamo insieme all’ECMA, si è appena concluso per il 2010 con l’annuncio e le presentazioni dei premi a Vienna. I risultati completi sono visibili nel sito web dedicato www.cartonawards.com. Questo evento, arrivato alla 14esima edizione, si è dimostrato molto popolare perché mette in luce il meglio di ciò che il cartone ha da offrire e prevediamo di riproporlo il prossimo anno, quindi le informazioni iniziali verranno distribuite all’inizio del 2011.

E, naturalmente, dovremo occuparci anche della questione della sicurezza alimentare in relazione al packaging in cartoncino.

Dove concentrerete le vostre attività?

Abbiamo intenzione di non effettuare modifiche dei gruppi target principali (proprietari di marchi, rivenditori, designer e decisionisti), ma la sfida è assicurarsi di avere i contatti giusti in tutti questi settori. In passato abbiamo impiegato parte delle nostre finanze per migliorare il database e continueremo a farlo perché abbiamo bisogno di ampliare il numero di contatti con cui entriamo in comunicazione. Stiamo inoltre espandendo i nostri contatti con la stampa, un settore che necessita di miglioramenti, e questo sarà un obiettivo nei prossimi mesi e nel corso del 2011.

Inoltre, saremo presenti in occasione degli eventi internazionali e nazionali sull'imballaggio e settori correlati, con un servizio di speaker che ci aiuterà a raggiungere direttamente i decisionisti e gli utenti del packaging con i nostri messaggi. Una cooperazione più stretta con altre organizzazioni a livello internazionale e nazionale permetterà di unire le forze e moltiplicare l’efficacia del nostro lavoro.

Quindi, come riassumerebbe le sfide da affrontare?

In questo momento specifico, ho certamente accettato una grande sfida. Gli ultimi due anni sono stati un periodo di grandi cambiamenti che, come ho detto, sono stati correttamente gestiti dal mio predecessore. Tuttavia, la mia sfida personale è portare Pro Carton a un nuovo livello. Dobbiamo essere sicuri di rivolgerci alle persone giuste e di fornire loro le informazioni che desiderano al momento giusto. Possiamo contare su persone valide che lavorano con e per Pro Carton, e inoltre godiamo del sostegno di praticamente tutte le industrie di cartone e cartoncino d’Europa. Si tratta di un’eccezionale risorsa, e il mio scopo è sfruttare tutte queste risorse per fare in modo di informare, consigliare e aiutare quante più persone possibile. Abbiamo a disposizione prodotti eccezionali, con le migliori credenziali di sostenibilità, e che sono richiesti dai consumatori, e dobbiamo assicurarci che i nostri messaggi vengano diffusi in modo chiaro e conciso a tutti i responsabili del confezionamento nella catena di fornitura. Non voglio illudermi, sono consapevole che sarà un compito gravoso da portare avanti, ma siamo partiti nel modo giusto e la mia sfida personale è gestire e guidare questo sviluppo: un compito che amo e che non vedo l'ora di svolgere.

Molte grazie