10 Top Trends del 2016: Il mondo dell'imballaggio su Internet

Il mondo è un grande centro commerciale. I POS sono ovunque. Siamo nel mezzo di una rivoluzione. Internet sta semplicemente cambiando tutto: design, marketing e strutture commerciali. Questo ha anche conseguenze di vasta portata per il packaging, che sta giocando un ruolo ancora più importante, in quanto sta diventando l'elemento centrale dell'esperienza di acquisto. Pro Carton ha esaminato le 10 tendenze internazionali più importanti. Tre sviluppi attuali guidano queste tendenze: prima di tutto, i clienti impiegano ancora troppo tempo per inserire i dati. I nuovi servizi di indirizzi stanno trasformando questo in un ricordo del passato. Il nome di un destinatario sarà presto sufficiente per far arrivare un regalo. Alibaba ha già fatto un passo avanti: nel marzo 2015 il CEO Jack Ma ha dimostrato una tecnologia che permetterà agli utenti di pagare "selfie style" usando il riconoscimento facciale dello smartphone. Secondo: cose annunciate da tempo stanno ora diventando realtà - gli elettrodomestici stanno diventando un'interfaccia per il retail. Amazon Dash Replenishment Service permette già di riordinare i detersivi tramite un sensore della lavatrice. Le partnership corrispondenti con i produttori sono in corso. Gartner, una società di consulenza statunitense, stima che le macchine collegate a Internet genereranno un fatturato di 263 miliardi di dollari nel 2020. Terzo: la consegna si accelererà notevolmente. Nel Regno Unito Argos offre la consegna in giornata 7 giorni su 7 per piccoli ordini al 90% delle famiglie. Amazon UK consegna prodotti alimentari e bevande in luoghi selezionati in meno di un'ora per 6,99 sterline, o gratis per gli utenti Prime, con una spesa minima del carrello. Ocado offre la consegna nello stesso giorno e fasce orarie, coprendo il 70% delle famiglie. In generale, l'informazione sta diventando sempre più trasparente e i servizi sono sempre più veloci. Questo si ripercuote su tutta la Supply Chain.

1. Design: la fine dell'autenticità

L'autenticità dimostrativa è una cosa del passato. Parole come artigianale "hanno perso ogni senso di significato, valore, verità e peso descrittivo", dice Martin Raymond, caporedattore di The Future Laboratory, una società di consulenza londinese di lifestyle e consumer insight. Ciò che conta è la vera autenticità, che non ha bisogno di spiegazioni. Più importante di un aspetto "autentico" è una performance convincente che combina qualità tecnica e origine naturale. Il contraccolpo anti-autenticità "non significa che i prodotti non possano essere autentici, artigianali o fatti a mano", dice Raymond, ma "come il vero lusso, tali benefici devono essere evidenti, manifesti e impliciti".

2. Design: comunicazioni chiare

Con il crescente numero di indicazioni sulla confezione che competono per l'attenzione degli acquirenti, i consumatori chiedono più informazioni su ciò che stanno acquistando, ma cercano meno disordine sulla confezione che confonda le loro decisioni di acquisto. Questo è forse più evidente che nel cibo, dove il 58% dei consumatori britannici controlla le informazioni sugli ingredienti sulla confezione del prodotto e il 76% è preoccupato per l'uso di conservanti artificiali. Informazioni chiare e concise sugli ingredienti, gli attributi funzionali del prodotto, o anche la convenienza e la sicurezza devono essere comunicate con totale trasparenza - una responsabilità chiave che i marchi e i consumatori stanno ponendo sul packaging.

3. Marketing: la naturalezza diventa la misura di tutte le cose

Il naturale è tornato - mentre i consumatori ansiosi rifiutano un sistema industriale che appare sempre più tossico e dannoso per la salute, si rivolgono ai prodotti naturali come soluzione. Cresciuti con la cultura digitale, non vedono più la natura e la tecnologia come reciprocamente esclusive, e stanno combinando i migliori aspetti di entrambe per costruire stili di vita New Natural. Dieta, bellezza, benessere, mente, corpo, fitness: tutto è visto dal consumatore come un unico grande ecosistema da mantenere. I marchi, una volta giudicati per la loro desiderabilità e per i loro prodotti, ora vengono giudicati per i loro sistemi di valori, per il fatto che sono innovatori, per il fatto che promettono di cambiare il mondo.

4. Marketing: essere onesti conta

Avere una missione sociale non è più un bonus ma un'aspettativa fondamentale tra i consumatori, in particolare i millennial. Un recente sondaggio sugli atteggiamenti dei consumatori nei confronti dei marchi ha scoperto che l'88 % dei millennial britannici e statunitensi e della generazione X crede che i marchi debbano fare più bene, non solo "meno male". Ora le aziende stanno portando il bene sociale a proporzioni epiche. Lego, consapevole del numero sempre crescente di giocattoli di plastica nelle discariche, ha investito 150 milioni di dollari nella ricerca sui materiali sostenibili. Ikea sta superando la maggior parte dei governi con i suoi investimenti nella sostenibilità. Il rivenditore svedese di articoli per la casa ha promesso di spendere 1 miliardo di euro in energie rinnovabili. Come ha detto il luminare della tecnologia Biz Stone durante il South by Southwest Interactive 2015, "Il futuro del marketing è la filantropia".

5. Marketing: i prodotti sostenibili sono preferiti

La sostenibilità è una tendenza futura fondamentale. Più crescono le preoccupazioni per il nostro pianeta, meno possibilità ci sono per Plastic & Co. È vero che molti consumatori non hanno il budget extra per spendere di più per la sostenibilità. Tuttavia, il 63% dei consumatori statunitensi ha dichiarato che gli imballaggi riutilizzabili e riutilizzabili sono un fattore chiave di acquisto che vedono come un altro anello della lunga e complessa catena del packaging verde. Quando il prezzo del prodotto e la qualità percepita del prodotto sono uguali, i consumatori si rivolgeranno sempre più a questi attributi ecologici e di uso alternativo come fattore di acquisto decisivo. In futuro, i marchi non possono permettersi di ignorarlo.

6. Marketing: il cervello rivela i suoi segreti

Il neuromarketing - una parola d'ordine da anni nel mondo delle agenzie - sta finalmente entrando nel regno della scienza seria e delle applicazioni reali. Uno studio pubblicato nell'edizione di settembre 2015 della rivista Social Cognitive and Affective Neuroscience ha scoperto che i ricercatori sono stati in grado di prevedere con precisione i risultati su larga scala di una campagna antifumo misurando le risposte del cervello utilizzando una macchina fMRI (fMRT, tomografia a risonanza magnetica funzionale). Rispetto ai metodi tradizionali, i dati del cervello hanno più che raddoppiato la capacità dei ricercatori di prevedere le risposte alla campagna antifumo - un risultato enormemente significativo e senza precedenti per uno studio del genere.

7. Commercio: i tre pilastri della crescita

La crescita del commercio al dettaglio si basa su tre pilastri: Internet, Sconto e Convenienza. I grandi volumi e gli articoli da negozio vengono acquistati principalmente via Internet e nei discount. IGD prevede che l'online sarà il segmento in più rapida crescita del mercato alimentare britannico nei prossimi cinque anni, quasi raddoppiando in valore da 8,9 miliardi di sterline nell'aprile 2015 a 17,2 miliardi entro aprile 2020. Gli articoli di base quotidiani più piccoli saranno ancora acquistati nel negozio all'angolo. James Walton di IGD: "Le nuove aperture potrebbero essere più piccole dei soliti 3.000 piedi quadrati, con micro negozi di generi alimentari di circa 1.000 piedi quadrati. Tali negozi sono già comuni in altre parti del mondo (Hong Kong, Giappone), ma un'operazione di successo richiede una logistica avanzata, una gamma intelligente e capacità di gestione dello spazio". I micro-negozi forniscono anche una piattaforma per un'altra tendenza chiave - l'"ibridazione" del retail. Questa utilizza i negozi fisici per collegare il mondo reale e le operazioni digitali, per esempio offrendo punti di ritiro per gli ordini online.

8. Imballaggio: spazio pubblicitario per una pronta distribuzione

Ciò di cui il commercio al dettaglio ha bisogno è un packaging pronto per la distribuzione in diverse dimensioni per svolgere perfettamente il proprio compito in tutti i canali e per pubblicizzare i prodotti nel punto vendita, ovunque esso sia. Nel frattempo, il 39% dei consumatori britannici vorrebbe vedere una gamma più ampia di bottiglie più piccole di bevande alcoliche. Come evidenziato dal 50% degli snacker attenti alla salute che dicono che sarebbero disposti a provare un nuovo prodotto se si presenta in una piccola confezione di prova, man mano che i portafogli di prodotti dei marchi crescono, la capacità di raggiungere i consumatori in usi unici e mutevoli significa che i proprietari dei marchi devono offrire una maggiore gamma di dimensioni delle confezioni - sia più grandi che più piccole. Nel 2016, a seguito di importanti strategie di ridimensionamento come quelle di Kellogg's nel 2015, se i proprietari dei marchi vogliono superare la crescente mancanza di fedeltà al marchio da parte dei consumatori, devono creare e fornire confezioni che i consumatori considerino della giusta misura per loro stessi, le loro famiglie e gli usi mutevoli.

9. Imballaggio: il collegamento diretto

C'è una rivoluzione nel packaging mobile-engaged. Le interazioni mobili rappresenteranno 64 centesimi di ogni dollaro americano speso nei negozi al dettaglio entro la fine del 2016. Ma a differenza della precedente generazione di packaging mobile-enabled - che comprendeva goffi codici QR e di testo, così come esperienze di realtà aumentata spesso deludenti - questa volta i proprietari di marchi stanno sfruttando la comunicazione a corto raggio (NFC) e il bluetooth a bassa energia (BLE) come tecnologie di coinvolgimento primario per mantenere la promessa che molti impegni mobili di prima generazione non hanno fatto o non hanno potuto fare. Andando avanti, mentre i marchi chiedono a gran voce modi innovativi per coinvolgere e connettersi con gli acquirenti, l'ambiente mobile diventerà la nuova prima linea nella battaglia per conquistare il cuore, la mente e il portafoglio dei consumatori.

10. Imballaggio: una rivoluzione della stampa digitale

Le capacità uniche della stampa digitale hanno catturato l'attenzione di rivenditori, proprietari di marchi e trasformatori di imballaggi di tutto il mondo. Portata alla ribalta del mainstream globale dall'enorme successo della campagna "Share a Coke" della Coca-Cola, la stampa digitale sta catturando l'attenzione dei marchi creando opportunità per coinvolgere i consumatori a livello locale, personale e persino emotivo. Un millennial americano su cinque cerca un packaging personalizzato o su misura, e quasi un quarto dei consumatori cinesi indica che pagherebbe di più per un packaging personalizzato di bibite. Quindi la stampa digitale è posizionata per crescere ben oltre la quota di 10% del mercato del packaging che si stima attualmente rappresenti. Mintel ritiene che il 2016 sarà il punto di svolta per la stampa digitale degli imballaggi, in quanto i marchi e i trasformatori di imballaggi inizieranno ad andare oltre l'uso del digitale principalmente per le edizioni limitate e la personalizzazione, e inizieranno a capitalizzare i suoi vantaggi economici e di velocità di commercializzazione per la decorazione degli imballaggi tradizionali. "Come si può vedere, il packaging sta affrontando una serie di prospettive entusiasmanti, nel senso che dobbiamo essere assolutamente pronti per i desideri e le esigenze future dei consumatori e del commercio al dettaglio", afferma Roland Rex, presidente di Pro Carton. "L'intera industria del cartoncino e del cartone è ben equipaggiata per affrontare queste sfide e non vediamo l'ora di affrontare i compiti che ci attendono mentre il packaging si assume una responsabilità ancora maggiore nell'arena della sostenibilità. Vediamo un sorprendente sviluppo dinamico per l'imballaggio in generale e attendiamo con ansia le novità e i progressi futuri in collaborazione con l'intera Supply Chain." Fonti: www.euromonitor.com www.thefuturelaboratory.com www.gartner.com igd.com www.jwtintelligence.com www.mintel.com trendbuero.com www.trendwatching.com www.zukunftsinstitut.de Immagini: igd.com, jwtintelligence.com, onethatmatters.com, jwtintelligence.com