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Data 28 gennaio 2013 / www.procarton.com
Titolo 10 importanti tendenze di consumo del 2013
Testo L'istituto "trendwatching.com" ha previsto dieci tendenze per il 2013, che contengono approcci interessanti per la progettazione del packaging: la sostenibilità sarà uno dei punti essenziali per la filiera della distribuzione, mentre la trasparenza, l'autenticità e la globalizzazione presenteranno nuove sfide al design del packaging. Per il download in qualità di stampa fare clic sul immagine.
 

Nei dieci anni che sono trascorsi da quello della sua fondazione, trendwatching.com è diventato uno dei maggiori istituti internazionali per l'osservazione delle tendenze. I suoi 200.000 iscritti in tutto il mondo seguono ogni mese le notizie sulle ultime tendenze.

 

1. "Presumer" e "Custowner"

I "presumer" sono coloro che amano interessarsi ai prodotti e ai servizi contribuendo a pubblicizzarli, promuoverli e finanziarli prima ancora che vengano realizzati. E grazie alle innumerevoli nuove piattaforme di crowdfunding, o finanziamento partecipativo, e alle nuove tecnologie produttive, nei prossimi 12 mesi ai presumer verranno offerte ulteriori opportunità di fare tutto ciò.

 

I "custowner" invece sono clienti che hanno cessato di essere soltanto passivi consumatori di un prodotto e che finanziano o investono nei marchi che acquistano. Va detto, però, che questi consumatori sempre più esperti e competenti spesso cercano tanto un ritorno emotivo quanto un ritorno finanziario, dunque solo i brand che sapranno essere aperti, simpatici, onesti, fidati, trasparenti e, in un certo senso, "umani" saranno in grado di attirare custowner entusiastici.

 

2. I mercati emergenti2

Se negli ultimi vent'anni abbiamo visto i mercati sviluppati rivolgersi a quelli emergenti e poi anche i mercati emergenti rivolgersi sempre più ai mercati sviluppati, oggi è arrivato il momento di un'esplosione di prodotti e servizi provenienti dai mercati emergenti e rivolti ai mercati emergenti stessi. Basta pensare ai marchi cinesi e brasiliani che vendono ai ceti medi in Turchia, India o Sudafrica, o viceversa.

 

I numeri certamente appaiono buoni: nel 2013, il PIL dei mercati emergenti (misurato in parità di potere d'acquisto) supererà per la prima volta quello dei mercati avanzati, passando a 44,1 trilioni di dollari contro 42,7 trilioni (fonte: IMF, ottobre 2012). Ci si può dunque aspettare che i prossimi player globali del mercato di massa proverranno dai mercati emergenti.

 

3. Momenti "mobile"

Chiunque guardi al futuro dei dispositivi cellulari e dei loro accessori in genere ha ben di che riflettere: nel 2013 i consumatori vorranno far uso dei propri dispositivi mobili in ogni momento, con stili di vita basati sul multi-tasking, se non sull'iper-tasking, per ogni esperienza, per lo shopping e per il divertimento.

 

Il 2013 sarà dominato dalla micro-convenienza, dalle mini-esperienze e dai cosiddetti "snack digitali". Avere uno stile di vita urbano e molto attivo significa che nessun tempo sarà troppo fugace, né attività troppo impegnativa da non poterci infilare altri contenuti, scambi, consumi o semplicemente altri divertimenti. I prossimi 12 mesi vedranno un'esplosione di momenti "mobile".

 

4. Una nuova vita dentro

Lo standard dell'eco-tendenza 2013 saranno prodotti e servizi che contengono nuova vita, letteralmente. Questi prodotti possono essere seminati e coltivati o riutilizzati in modo diverso per creare qualcosa di nuovo, con tutto lo status ecologico e le storie ecologiche che li accompagnano.

 

Recessione o non recessione: con il tempo, la sostenibilità diventerà uno degli obiettivi più importanti di un marchio. Naturalmente, una "seconda vita" non risolverà i macro problemi dell'ambiente, ma nel 2013 più che mai crescerà il valore simbolico della creazione di una nuova vita che sia benefica per l'ambiente a partire da un prodotto di largo consumo.

 

5. Appscription

Le tecnologie digitali sono la nuova medicina. Quest'anno i consumatori consulteranno il proprio medico aspettandosi che questi suggerisca o addirittura prescriva loro applicazioni per la salute ed altre tecnologie come parte della terapia. Con più di 13.000 applicazioni per la salute nell'app store della Apple, il problema non sarà più trovare un'applicazione ma trovare la MIGLIORE, che sia anche quella giusta e più sicura per ciascuno.

 

Anche se non operate direttamente nel settore della sanità, vale la pena spendere del tempo per riflettere sulla rilevante tendenza alla base di tutto ciò, e cioè quella verso l'erogazione di servizi tramite i dispositivi mobili.

 

6. La celebrazione del patrimonio culturale

L'anno prossimo i mercati emergenti esporteranno fieramente e addirittura ostenteranno le proprie identità nazionali e culturali. Simboli, stili di vita e tradizioni che fino ad ora sono stati poco considerati, se non del tutto ignorati, stanno oggi venendo alla ribalta destinati a diventare fonte di orgoglio per i consumatori nazionali e di interesse per i consumatori del resto del mondo. Il capitale culturale globale continuerà ad essere promosso, e lo stesso farà il suo equivalente finanziario.

È arrivato il momento di associarsi ai brand locali dei mercati emergenti e di portare il loro sapore ai vostri clienti!

 

7. Data "Myning"

Fino ad oggi il discorso sui "grandi dati" si è concentrato sul valore per le imprese dei dati relativi alla clientela. Ora i consumatori si stanno rendendo conto del valore dei dati sui loro stili di vita e li utilizzeranno rivolgendo la propria attenzione a quei marchi che utilizzeranno questi dati in modo attivo e propositivo per offrire loro aiuti e consigli su come migliorare la loro vita e/o risparmiare denaro.

 

Ovviamente non è niente di nuovo nel mondo dell'intrattenimento, ma nel 2013 aspettiamoci che anche le industrie delle cose più "mondane" inizino a prendere i dati dei propri clienti e li mettano a frutto. Tuttavia, i marchi dovranno stare molto attenti a gestire il confine tra l'offrire ai consumatori un servizio di valore e idealmente impeccabile e il turbarli con promozioni aggressive, se non palesemente inquietanti. I consumatori vogliono provare la sensazione di avere un servizio, non di essere sorvegliati.

 

8. Il ritorno alle produzioni locali

La brama di novità da parte dei consumatori, il desiderio di avere subito il prodotto giusto, le preoccupazioni per l'ambiente e la voglia di situazioni più interessanti confluiranno nella diffusione di nuove tecnologie produttive locali. La stampa in 3D e la produzione su richiesta contribuiranno nei mercati sviluppati ad un rinascimento delle produzioni locali.

 

In vista delle nuove tecnologie e dei nuovi modelli di business che compariranno, si tratta certamente di qualcosa di più della sola produzione locale. E naturalmente queste saranno notizie che piaceranno all'industria, preoccupata per i costi crescenti della manodopera in Cina, i lunghi tempi morti e le fragili filiere della distribuzione globale.

 

9. Trasparenza totale

Nel 2013 la tendenza verso la trasparenza è destinata ad aumentare: i marchi devono passare dal "non aver niente da nascondere" all'essere palesemente attivi nel dimostrare e provare di non aver niente da nascondere. Non basteranno più le dichiarazioni altisonanti sui "valori" e sulla "cultura"; ci vorranno prove vere, chiare ed esenti da ambiguità sugli effettivi risultati raggiunti.

 

Non tutti i consumatori saranno così esigenti, ma la trasparenza totale sta diventando una questione di igiene. Anche i clienti meno esigenti si aspetteranno che i marchi forniscano prove tangibili della verità delle loro dichiarazioni etiche e ambientaliste per chi le ha veramente a cuore. Solo i brand che sapranno dare la maggior fiducia nei propri prodotti e nelle proprie attività saranno in grado di essere completamente trasparenti.

 

10. Marchi esigenti

Nel 2013 i marchi più ambiziosi che intraprenderanno il viaggio verso un futuro più sostenibile e socialmente responsabile chiederanno anche il contributo della propria clientela, e nel far ciò si guadagneranno il rispetto anche dei clienti più esigenti.

 

Ma i consumatori non saranno disposti ad esporsi per i marchi se non saranno veramente convinti di poter credere nella loro più ampia visione. Un marchio esigente deve essere trasparente e sincero al 100%.

Consumer trends for 2013
www.trendwatching.com

 

 

   
Ulteriori informazioni Suzanne McEwen +43 1 218 6918 mcewen@procarton.com
Background Pro Carton è l'associazione europea di produttori di cartone e cartoncino. Obiettivo principale dell'associazione è la promozione presso i proprietari di marchi, i rivenditori, i commercianti, i designer, i media e i politici, del cartoncino e del cartone come materiale da imballaggio equilibrato dal punto di vista economico ed ecologico.